A questo punto, mi perdoni il lettore se l'ho costretto a seguire le evoluzioni di barche e di aerei, nonchè della Matrioska nelle sue acrobazie di comporsi e scomporsi, per dire cose che dovrebbero essere assai semplici da spiegare per essere capite.
Dovrebbero, ma non sono! Non sono perché dobbiamo renderci ragione di tutto, anche di ciò che vediamo davanti agli occhi e siamo contenti solo quando vediamo apparire la verità, come detto nella pagina precedente.
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I cambiamenti che per i più costituiscono complicazioni di vita, operano i loro effetti sulle ragioni di vita in modo da costituire potenti fattori di disgregazione delle verità acquisite nelle generazioni che si susseguono. Sorgono nuove realtà alle quali se ne dà una ragione e i nuovi equilibri che si formano disgregano i precedenti in modo che sopravvivano sino a costituire - col tempo - una nuova integrazione caratterizzata, troppo spesso, da forti contrasti sedati nel dominio del male e della violenza.
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I cicli generazionali sono caratterizzati da idee portanti che si manifestano coi residui di Classe I - Istinto delle combinazioni che si scontrano con quelli di classe II. Ad ogni ciclo si manifesta un inversione: le idee in Classe I passano alla Classe II, mentre, le nuove idee si riformano da quelle precedenti opportunamente rinforzate per ricostituirsi in Classe I. E così via sino al manifestarsi di una nuova follia.
Nei paragrafi seguenti a questo capitolo, partendo dalla follia Rinascimento collocabile al formarsi dei comuni in Europa, intendo seguire le idee correnti che principalmente hanno interessato l'Italia che si è realizzata stato indipendente ed autonomo solo nel 1860. E' un lavoro lungo: gradirei ricevere brevi commenti in ordine agli argomenti che seguono.
Tema di discussione
- Il Rinascimento: La nascita dei Comuni e l'indebolimento dell'Impero nei suoi rapporti con la chiesa hanno formato la costituzione di Regni e Principati in continuo ed aperto contrasto tra loro. L'idea di Stato moderno nasce con Machiavelli?
- La riforma. Perché la riforma? Fu solo una questione teologica? O piuttosto un forte movimento di pensiero che ha innestato i rapidi sviluppi mercantilistici dalla scoperta dell'America in poi?
- Galilei. La nascita della scienza moderna. Il metodo sperimentale è l'unica via per avere certezze su entità quantitativamente misurabili.
- Vico. Che l'uomo non cambi mai, ha ragione. Ma che l'uomo non riesca a migliorare le sue condizioni di vita e ad essere più ragionevole, poteva scoprirlo, anche se i suoi tempi erano decisamente bui.
- Alfieri. Volli e fortissimanente volli ! Si pone come persona libera e padrona di sé, nel proprio essere particolare, ma anche, nella propria coscienza, come cirttadino italiano, e così di uomo che sia veramente uomo.
- Mazzini. Fu il profeta del Risorgimento, l'Ezechiele della nuova Italia, che per lui è risorta tra le Nazioni.
- Stato e Chiesa da Pio IX. Pio IX segna la fine del potere temporale della Chiesa. Le encicliche Rerum Novarum (Leone XIII - 1891) e Quadragesimo anno (Pio XI - 1931).
- I Liberali.
- I Socialisti sino alla scissione del Congresso di Livorno. Matteotti e poi la decadenza sino alla morte di Craxi.
- I Popolari, come tali sino agli ex democristiani?
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