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Sapienza e scienza
   di Pietro Bondanini

Il pericolo ... è oggi che l'uomo, proprio in considerazione della grandezza del suo sapere e potere, si arrenda davanti alla questione della verità. E ciò significa allo stesso tempo che la ragione, alla fine, si piega davanti alla pressione degli interessi e all'attrattiva dell'utilità, costretta a riconoscerla come criterio ultimo. ( BENEDICTUS XVI)


Sino al 17 gennaio 2008, il sottotitolo di questa pagina era un detto di Edmund Hussler: "(Galilei) ... un genio che scopre ed insieme occulta!"

Il giorno successivo mi sono costretto a cambiarlo e, dopo una sofferta pensata, ho ritenuto di dare debita evidenza alla cosa, in quanto sia il nuovo che il vecchio erano entrambi validi.

Ieri, si è compiuto un evento che lascerà traccia nella storia dell'Umanità. Una follia che coinvolge la civiltà ed il suo divenire dai tempi di Galileo a ieri e che, a mio parere, porterà il mondo a conseguire una grande vittoria sul male.

Sono sicuro che il pericolo paventato dal Santo Padre possa dirsi scongiurato: il consenso unanime e clamoroso che la lettura del suo intervento all'inaugurazione dell'anno Accademico dell'Università "La Sapienza" di Roma ha suscitato è tale da indurci tutti a seguire l'insegnamento del Pastore della Chiesa per mantenere desta la sensibilità per la verità; invitare sempre di nuovo la ragione a mettersi alla ricerca del vero, del bene, di Dio ... come la Luce che illumina la storia ed aiuta a trovare la via verso il futuro.

Solo queste poche parole per commemorare l'evento, parole che ho qui collocato perchè le pongo nel capitolo ove prevedo di concludere Fatti di ieri, idee di oggi! Molte altre ho da dirne e le dirò via a via aggiornando le pagine di Argomenti del passato, al presente.

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(*) Ho stralciato dal discorso queste parole: "... sollecitarla a scorgere le utili luci sorte lungo la storia della fede cristiana e a percepire così Gesù Cristo ...". Troppi credenti, cristiani e non, sono fermi all'ara del Dio Ignoto. San Paolo, parlando di resurezione di morti all'Aeròpago di Atene, fu da alcuni deriso ed altri dissero "Ti sentiremo su questo un'altra volta". Il Santo Padre ha manifestato il Credo Cristiano; noi, laici, costretti dalla ragione, possiamo solo ritenere che la fede non può trascendere la libertà di credere. Ma una cosa è indispensabile: la libertà non può sopraffare la civiltà ed arrestare il suo progresso verso una esistenza serena dominata dalla pace sociale. Leggi: Atti degli Apostoli (17: 15-33)

Roma, 18 gennaio 2008
(vedi, in fondo pagina, il post scriptum)

 

 

Dal Libro dei Profeti (8, 22-31):

La Sapienza di Dio parla:

22Il Signore mi ha creato all'inizio della sua attività,
prima di ogni sua opera, fin d'allora.
23Dall'eternità sono stata costituita,
fin dal principio, dagli inizi della terra.
24Quando non esistevano gli abissi, io fui generata;
quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d'acqua;
25prima che fossero fissate le basi dei monti,
prima delle colline, io sono stata generata.
26Quando ancora non aveva fatto la terra e i campi,
né le prime zolle del mondo;
27quando egli fissava i cieli, io ero là;
quando tracciava un cerchio sull'abisso;
28quando condensava le nubi in alto,
quando fissava le sorgenti dell'abisso;
29quando stabiliva al mare i suoi limiti,
sicché le acque non ne oltrepassassero la spiaggia;
quando disponeva le fondamenta della terra,
30allora io ero con lui come architetto
ed ero la sua delizia ogni giorno,
dilettandomi davanti a lui in ogni istante;
31dilettandomi sul globo terrestre,
ponendo le mie delizie tra i figli dell'uomo.”

'venit in me spiritus sapientiae' (Liber Sapientiae, 7,7)
Bologna, Biblioteca Zambeccari: Salomone, illuminato dalla luce di Dio, guidata su di lui
dalla Sapienza.

Riscoprire oggi queste parole della Bibbia costituisce una sorpresa di infinito valore perché, alla luce di nuovi orientamenti filosofici, peraltro sorti già all’inizio del secolo scorso e che stanno assumendo oggi un vigore vieppiù significativo, evidenziano l'utilità di metodologie d’indagine che consentono una visione scientifica dei fenomeni (a me interessano i fatti costituenti gli eventi epocali, ovvero le follie) al di là di ogni riduzione matematica.

Questo capitolo conclude la sottosezione Argomenti/Fatti di ieri, idee di oggi (in futuro, peraltro, sarà completata e aggiornata con l’inserimento di altri capitoli), perché, in materia di scienze umane, il visto oggi è ancora proteso ad una visione positivistica della materia con degenerazioni verso il materialismo e ed il relativismo.

Solo Vilfredo Pareto ha segnato un punto di svolta nello sviluppo delle scienze umane per aver introdotto concetti quali i “residui” e le “derivazioni” che costituiscono l’essenza della sociologia. Infatti, Pareto è riuscito a separare quei pochi principi matematici che, col metodo rigorosamente scientifico reggono il suo campo di osservazione, dai molti principi di ragionevolezza che lo forma ed evidenziare possibili interdipendenze e correlazioni tra i fatti osservati dando vita ad uno scenario storico depurato da ogni ideologia (utopie) che denomina "Circolazione delle Elette".

Ora si sa che ancora oggi “scientifico” significa “al di là di ogni ragionevole dubbio” e non semplice "ragionevolezza" e Pareto ci ha detto che per arrivare a togliere ogni dubbio occorre appunto partire dalla ragionevolezza e non trascurarla perchè non rapportabile ad unità di misura.

Vilfredo Pareto, quindi, da scienziato diventa sapiente: apre gli occhi oltre le quattro dimensioni, senza percorrere la vana ricerca di rapporti spaziali ad “n" dimensioni, ma indirizzando lo sguardo verso una nuova visione fenomenologica rivalutando l’osservazione soggettiva di ogni fatto che costituisce un evento.

La sapienza è la prima cosa creata da Dio. Credere o non credere vera questa frase non è importante. E’ importante, invece, capire che l’universo non è racchiudibile in una formula matematica.

Può anche darsi che lo sia, ma è inutile perder tempo per sapere se un tornado nel Texas è stato o meno causato in qualche misura dal volo di una farfalla nella foresta amazzonica. Chiederselo è molto importante solo perché se lo chiese Edward Lorenz - meteorologo presso il MIT (Massachusetts Institute of Technology) - che appunto scoperse "l'effetto farfalla" dimostrando che la cosa era possibile perchè "l'atmosfera è caotica".

Quindi, ricercare nel caos ha senso solo nell'isolare le entità osservate sinché l'attenzione coinvolge aspetti formulabili secondo leggi naturali. Invece, considerare la possibilità di trovare rapporti nel caos, è errato perchè il caos è nulla e nel nulla, nulla trova confronto anche secondo le leggi del caso. Di caotico esiste solo il comportamento tra le entità: è il modo primordiale con cui ciò che è, manifesta la sua esistenza.

Possiamo osservare le cose che esistono e capirne più o meno bene il funzionamento; possiamo usarle sempre meglio e scoprirne altre che, prima, non abbiamo immaginato di esistere, ma c'è sempre un limite alla comprensione (conoscenza di non sapere) dalla quale non riusciamo più a ricavare le connessioni tra i singoli elementi che osserviamo (non sperimentabilità) col prodotto complessivo di ciò che effettivamente vediamo (sapienza).

Concludo con la storia. Noi vediamo la storia sommersa nel caos e tentiamo di carpirne il progetto. Vediamo le follie sorgere dal caos: spesso sono come i tornadi che coinvolgono il nostro ambiente terracqueo.

 

Roma, 23 giugno 2004
Aggiornato l'8 luglio 2005
Aggiornato il 28 dicembre 2007

 

Post Scriptum all'inserimento del 18 gennaio 2008

In data di ieri ho sottoscritto l'Appello "Io sto col Papa" formulato da Magdi Allam.

Il testo dell'intervento del Santo Padre, cui si è dato lettura ieri in occasione dell'inaugurazione dell'Anno accademico presse l'Università "La Sapienza", il testo dell'Appello formulato da Mgdi Allam e la motivazione della mia sottoscrizione sono leggibili dal seguente link:

Dalla Scienza alla Sapienza: andata e ritorno, un percorso di quattro secoli.


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Fatti di ieri, idee di oggi
01-Introduzione
02-Complicazioni
03-La Torre civica
04-Potenza
05-Follia
06-La prima follia:      Babele
Van Coppenol, il calligrafo
07-Via Vilfredo       Pareto
08-Le azioni degli       uomini
09-Residui e       derivazioni
10-Follie e reattività      sociale
11-Noi ed il nostro      futuro
12-Da una boa      all'altra
13-Le Frecce      Tricolori
14-La Matrioska
15-Il Fantolino
16-Tre pilastri per un'      idea
17-Idee circolanti
18-Circolazione      delle Elette
19-Tsunami
20-Sapienza e      scienza
 
Il testo della Bibbia, in questa pagina è tratto da un CD rom edito da Liber Liber.Tutti coloro che fanno una donazione a Liber Liber (uguale o superiore a 25 euro per i maggiorenni, 20 euro per i minorenni) riceveranno il CD ROM contenente l'intero sito di Liber Liber, compresi ovviamente tutti i libri ospitati nella biblioteca (più di 700).


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